Live from the past vol.160: IQ – Subterranea: Live At De Boerderij 2011

Questa centosessantesima puntata di streaming di concerti integrali del passato, si occupa di un una band inglese di rock progressivo formata nel 1981 nel Surrey. Sono considerati uno dei gruppi più influenti nel genere del rock progressivo neo-prog, insieme ad altre band quali ad esempio Marillion, Pendragon e Pallas, e autori di una duratura e qualitativamente eccelsa carriera che dura a tutt’oggi e ha prodotto undici album, dall’esordio Tales from the Lush Attic del 1983 al recentissimo Resistance, che è stato pubblicato nel 2019.

Si tratta degli IQ, i cui membri fondatori includono il cantante Peter Nicholls, il chitarrista Mike Holmes, il batterista Paul Cook, il tastierista Martin Orford e il bassista Tim Esau. Nel corso degli anni, la formazione ha subito alcune modifiche, ma Holmes e Nicholls sono rimasti membri chiave e hanno guidato il suono e lo stile distintivo degli IQ. Il loro già citato album di debutto è stato seguito da una serie di lavori che hanno consolidato la loro reputazione nel panorama prog. Tra le pubblicazioni più note ci sono The Wake del 1985, Nomzamo del 1987, Ever del 1993, Subterranea del 1997, e The Road of Bones di dieci anni orsono. Ogni album porta con sé una serie di temi complessi e una narrazione ricca, spesso accompagnata da arrangiamenti strumentali intricati.

iq

iq

Il disco che proponiamo (grazie alla pubblicazione del 2023 dalla label Giant Electric Pea) coglie la band in una fase di grazia durante un concerto presso il locale De Boerderij a Zoetermeer, nei Paesi Bassi, durante il tour del 2011, precisamente il 22 ottobre, durante il quale eseguirono per intero il già citato concept Subterranea, caposaldo indiscusso della band e di tutto il new prog europeo.

Diciannove brani (l’ultimo dei quali, The narrow margin, ha durata che sfiora i 20 minuti), che rappresentano una testimonianza della serietà della band, formata da musicisti non virtuosi e spettacolaristi ma sempre puntuali ed attendibili. La formazione che ha nobilitato la serata olandese era composta dal vocalist Peter Nicholls, dal chitarrista (e backing vocalist) Michael Holmes, dal bassista Tim Esau, dal batterista Paul Cook e, in qualità di ospiti, il tastierista Neil Durant e il sassofonista Jonni Griffith.

Buon ascolto.

[