Big|Brave, 15/11/2025 – Raindogs, Savona – recensione
di , pubblicato il 25 Novembre 2025
Recensione di Alberto Canale. Photos di Fabio Botta
L’emozione e la catarsi del concerto dei Big|Brave al Raindogs di Savona, è riassumibile in poche decine di secondi di silenzio, tra l’unico arpeggio del chitarrista Mathieu Ball e l’esplosione di frequenze basse susseguente.
Un silenzio dilatato ma non esasperato, emozionale e ma allo stesso tempo ragionevole. Sintesi perfetta di un concerto che a giudicare dal muro di ampli si preannunciava frastornate e che invece si è rivelato equilibrato e godibile. L’aspetto estremo dello sludge del drone metal è piegato al servizio di in suono caldo e avvolgente, senza eccedere nel fastidio e anzi, valorizzando ogni bordone, ogni vocalizzo e ogni piatto.
Robin Wattie è visivamente una sciamana ipnotica, tanto incisiva sul palco quanto dolce e quasi impacciata nel ringraziare il pubblico.a sua voce sembra quasi spezzarsi in una preghiera malinconica e il fatto che lei la dosi durante i lunghissimi brani della scaletta, rende i suoi interventi ancora più speciali. Un’ora scarsa di concerto dove basso e batteria hanno elegantemente lasciato spazio alle due chitarre, concedendosi il ruolo di bordone e poco più. Quando un band chiude lasciandoti la voglia di ascoltarne altri 5 minuti, allora la serata è stata un successo.
I Big|Brave sono attivi da ormai molti anni, ma è solo da poco che stanno iniziando a raccogliere il meritato successo negli ambienti alternativi.
I dischi dei canadesi sono stati importati in Italia per la prima volta da Massimo Perasso di Flamingo Records (questa sera alla console ), citati nella sua fanzine slerfa, e sulla webzine Taxi Driver. Massimo li ha portati all’attenzione del Raindogs che non si è fatto scappare l’occasione, confermandosi il miglior live club della Liguria per proposta musicale e atmosfera accogliente.
Bellissimo vedere grande parte degli associati Metrodora a Savona per una serata che si è rivelata una piacevole sorpresa.










