Live from the past vol.191: The Mekons – New York on the road 86-87

di Roberto Giannini, pubblicato il 22 Dicembre 2025

Questa centonovantunesima puntata di streaming di concerti integrali del passato si occupa di una band britannica che, pur non avendo raggiunto il mainstream come altri gruppi della loro epoca, ha avuto un’influenza enorme sulla musica rock e sullo sviluppo di diversi generi. Molti dei gruppi che sarebbero diventati iconici nel movimento indie (come i R.E.M., i Sonic Youth o i Minutemen) devono molto a questa band per l’approccio “fai da te” e per la loro attitudine alla sperimentazione musicale. L’idea di auto-produrre album, fare concerti in spazi non convenzionali e mantenere un atteggiamento di indipendenza artistica è qualcosa che successivamente diventerà idioma di certi movimenti alternativi e antagonisti al mainstream.

Si tratta degli inglesi The Mekons, noti per la loro capacità di mescolare vari stili musicali e per la loro attitudine sperimentale e irriverente.Uno dei gruppi più longevi della storia del rock, avendo pubblicato il primo album nel lontano 1979 (il fondamentale The Quality of Mercy Is Not Strnen) ed essendo attivi tuttora. Fin dal secondo lavoro, The Mekons del 1979, hanno integrato elementi di musica folk e tradizionale, mescolandoli con il punk e il rock sperimentale. In seguito, con album come Fear and Whiskey (del 1985, altro capolavoro della band), si sono avventurati nel country alternativo, diventando una delle band più originali a mescolare il punk con il country, e influenzando la nascita di quel che oggi chiamiamo “alt-country”.

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Il disco che proponiamo, pubblicata nel 2021 in digitale sul profilo bandcamp della band di Leeds, è un documento sonoro musicale del loro tour del biennio1986-1987, e originariamente fu pubblicato solo su cassetta dalla label ROIR nel 1987. Questa raccolta include per lo più canzoni eseguite dal vivo in club statunitensi, pubblicità, sound-byte vaudeville ma anche dialoghi dal furgone. Il brano Prince of darkness vede anche la partecipazione di Michelle Shocked.

La formazione della band ha più volte mutato la composizione, fatto salvo alcuni membri fondamentali. Nel periodo 1986-1987 oltre al leader, vocalist e chitarrista Jon Langford, sono presenti il vocalist principale Tom Greenhalgh, la vocalist femminile Sally Timms, il bassista Kevin Lycett, il batterista Steve Goulding (già nei Rumours di Graham Parker, The Associates e Poi Dog Pondering, il tastierista Robert Worby e la violinista scozzese Susie Honeyman.

Buon ascolto.