Metrodora piange Gianni Branca, un grande batterista

di Roberto Giannini, pubblicato il 19 Ottobre 2014

E’ purtroppo arrivata come un fulmine a ciel sereno.

La notizia della prematura scomparsa di Gianni Branca, 50 anni, grandissimo batterista di origine loanese ma  torinese d’adozione, con alle spalle quasi 25 anni di eccellente carriera musicale, ci ha lasciato tutti nello sconforto.

Gianni aveva collaborato con Metrodora, che aveva sposato una decina di anni fa la sua voglia di esercitare la sua professione in una città che amava, la nostra Genova.

Insieme avevamo organizzato un memorabile seminario di batteria e basso elettrico (quest’ultimo curato dall’altrettanto grandissimo Gianni Serino), durante il quale Gianni aveva lasciato i numerosi partecipanti a bocca aperta, sciorinando classe cristallina, tecnica, e, soprattutto, CUORE.

Un seminario che aveva aperto le porte ad una sua scuola di batteria sul territorio genovese, per la quale anche Metrodora, nella persona di Matteo Vassallo, suo grande amico, aveva in qualche modo cercato di offrire un piccolo contributo alla realizzazione del sogno di Gianni.

Dopo qualche tempo, la distanza tra Torino e Genova e i sempre maggiori impegni familiari e professionali avevano di fatto reso impossibile la prosecuzione di questa pur positiva avventura.

Metrodora/Audiocoop Liguria piange la perdita di un grande uomo, nonchè esemplare professionista, e invia un grosso abbraccio virtuale ma sentito a Valentina e i loro tre bambini. Con grande dolore.