Bobby Soul – new album – 20/30 – streaming integrale

di Redazione, pubblicato il 10 Giugno 2020
Nuovo album per Bobby Soul, grande protagonista della scena blues e funky degli ultimi trent’anni, dal titolo 20/30.
La raccolta, composta da otto brani, è pubblicata per Compagnia Nuove Indie, e ancor più del solito il mix tra funky, black music e dance risulta omogeneo ed efficace.
In quattro brani partecipa il fido chitarrista Alessio Caorsi, mentre in un altro suona il pianista Matteo Minchillo.
La storia che sta dietro al disco è la seguente:
Siamo nel 2030 e per qualche improbabile e improvvisa contingenza un uomo è costretto a restare mesi in u no spazio angusto che deve condividere con Walter Marino Rizzi,un avvistatore altoatesino di UFO deceduto nel 2002 che avendo in vita appreso l’arte del viaggiare nel tempo riprecipita proprio nella videocameretta dove è recluso, suo malgrado, l’uomo in questione.
Il suo unico spazio di libertà è il sonno e il sogno, pieno di passato
ma anche di desideri e progetti. L’uomo cerca di comunicare invano a un mondo che non riesce più a comprendere e che è altrettanto restio a volersi far comprendere, ma raramente perde il buon umore
Anche perché Walter Marino Rizzi con le sue storie bislacche riesce quasi sempre a intrattenerlo.
Certo al risveglio dai sogni vorrebbe solo un po’ di tempo per pisciare in pace, ma Walter lo incalza, è estremamente loquace e non può fare a meno di ripetergli quella storia del ’68 in cui aveva visto gli UFO.
Walter è un bravo cristo ma certo l’uomo avrebbe preferito stare insieme a una bella, vivida e vitale rosa oppure sgaiattolare via per farlo veramente.
bobby soul

bobby soul

Direttamente dall’autotre:

Come tutti noi ho passato molto tempo con me stesso. Diviso fra cercare risorse per campare e scrivere pezzi, rubacchiare suoni dalla rete, giocare con la tastiera e le percussioni. Così sono venute fuori queste otto nuove canzoni, che a me appaiono più come bozze, disegni o, meglio, caricature di canzoni. Però sono cronaca genuina di questi tempi, così ho deciso di pubblicarle subito, anche perchè non so come potrebbero suonare fra un anno e, soprattutto, non so cosa saremo tutti noi fra un anno.
E’ una specie di teatrino immaginario, nei miei più irrealizzabili desideri vorrei vederlo rappresentato, di frammenti sonori tutti fra loro
collegati, fra sogno e sogno, concepito in un tempo che è corso più veloce di quanto pensassi.
Ogni canzone è corredata da un video sgranato, sullo sfondo del panorama che si apriva ogni notte dalla mia finestra, basta che cliccate su ogni canzoni e li vedrete apparire se avrete la curiosità di vederli

Buona visione e buon ascolto