LaVideoteque – new album – Seasons – full streaming

di Redazione, pubblicato il 19 Ottobre 2023

Nuovo lavoro per l’one man band genovese LaVideoteque,  personaggio che corrisponde al nome di Matteo Malvezzi, progetto molto prolifico negli ultimi tre anni che giunge al compimento di un’opera suddivisa in quattro parti, il cui primo capitolo dedicato all’estate (Different glimp of summer) è stato pubblicato nel giugno del 2022.

Nei giorni scorsi, insieme al quarto capitolo dell’opera (The spring of an innocent soul) è uscita l’intera raccolta intitolata Seasons, che ovviamente comprende il contenuto di tutte e quattro le stagioni (oltre alle due già citate segnaliamo il secondo capitolo Freefall e l’invernale No sunshine in the palace of the winter, usciti tra febbraio e marzo di quest’anno).

La mastodontica opera (ventiquattro brani per una durata totale di oltre ottanta minuti) è presentata con queste parole dall’autore stesso:

Un viaggio metaforico attraverso emozioni che come le stagioni evolvono, cambiano e spesso cambiano anche noi. Un viaggio alla ricerca di risposte: la nostra vita. Alla ricerca di risposte, cercando di essere e diventare più consapevoli di sé. Riscoprire il potere dei sogni nell’aiutarci a superare il dolore.
L’arte è molto più forte della morte.

Il tutto composto da Malvezzi stesso, che suona tastiere e chitarra in tutti i brani con l’unico aiuto proveniente dalla vocalist Enrica Capilli, presente nelle tracce Midnight Air (p.2), The Palace Of Winter e “Nearly Free (Inner State Of Erotic Bliss)“. Il genere è un intelligente e omogeneo mix tra ambient, chillwave, elettronica e synthwave.

Significativa è anche la presentazione del progetto che LaVideoteque scrive sul profilo bandcamp, all’interno del quale si può ascoltare tutta la ricca produzione pubblicata a tutt’oggi:

Il fantasma della tua infanzia, che riemerge dai vapori del vecchio negozio VHS abbandonato in cui trascorrevi le giornate da bambino con i tuoi genitori, scegliendo i film per la serata del 1993.

È lì: nel buio ti osserva, adesso, ma nel passato, dai polverosi scaffali dismessi.

Buon ascolto.