Live from the past vol.149: Garbo – Living 2016
Questa centoquarantanovesima puntata di streaming di concerti integrali del passato, si occupa di un personaggio di culto italiano, protagonista durante gli anni ottanta dello sviluppo della new wave nostrana, con un’apprezzata (vinse infatti il premio della critica con il brano Radioclima) partecipazione al Festival di Sanremo nel 1984, e una carriera più sperimentale e comunque sempre di buon livello nei decenni successivi.
Si tratta di Garbo, nome d’arte per il milanese Renato Abate, artista molto particolare e dalle notevoli capacità compositive, che ha prodotto alcuni album fondamentali in ambito new wave autoctona, in particolare l’esordio A Berlino…va bene del 1981, influenzato decisamente dal David Bowie della trilogia berlinese, il secondo Scortati dell’anno successivo, ma anche gli album del secondo periodo quali Macchine nei fiori del 1993, Fuori per sempre del 1995 e Up the line del 1997 (quest’ultimo manifesto dell’allora movimento PULP Italiano, ribattezzato il Nevroromanticismo: Labranca, Ammaniti, Scarpa, Santacroce, Aldo Nove, tutti coinvolti per questo che è tra i primi dischi italiani di riding).
Il disco che proponiamo grazie alla pubblicazione di inizio 2017 della label Overdrive, è la registrazione di brani tratti da una serie di concerti del 2016 (in particolare ad Angri, in provincia di Salerno), e in pratica rappresenta il diciassettesimo album ufficiale dell’autore milanese (primo e unico live), ed è di fatto un best of fino a quel periodo della sua brillante carriera.
Oltre a Garbo, vocalist e non solo (i sintetizzatori sono suonati dallo stesso), la band era formata dal produttore e pluristrumentista Luca Urbani (leader della band di culto SOERBA), dal chitarrista elettrico Matteo Agnelli, dal bassista Andrea Pellegrino e dal batterista e percussionista Alessandro Parietti.
Buon ascolto.