Chiara Ragnini – new single/video – La casa sul mare

di Redazione, pubblicato il 14 Ottobre 2022

Nuovo singolo e video per la cantautrice ponentina Chiara Ragnini, una ballata pop rock romantica dal titolo La casa sul mare, inno all’amore con evidenti riferimenti alla sua terra, la Liguria.

Direttamente dal comunicato stampa:

Il mare come casa e luogo di accoglienza, per invecchiare insieme osservando le onde ed i gabbiani, con i bimbi a giocare in giardino e le foglie secche da raccogliere per far spazio ad un nuovo raccolto: le immagini che si susseguono nel testo raccontano di una quotidianità rassicurante, arricchite da un intenso videoclip interamente girato a San Lorenzo al Mare (IM), cittadina ligure che ha accolto a braccia aperte l’artista dal 2009.

Direttamente dall’autrice:

“Sono cresciuta a Genova, città di mare, di arrivi e di partenze” spiega Chiara “Il mare è da sempre, per me, simbolo di accoglienza ma anche di malinconia, benchè certa del fatto che salpare implica, quasi sempre, ritornare sulla strada di casa. Questa canzone è una dedica d’amore alla mia famiglia ma anche alla mia terra: un omaggio a tutta la Liguria e alle sue case affacciate sulle spiagge, con un particolare occhio di riguardo per San Lorenzo, che, insieme al borgo di Lingueglietta, è diventata la mia seconda casa”.

La copertina del brano vede la collaborazione di Chiara con la pittrice imperiese Margherita Costa: l’artista ha infatti reso disponibile l’utilizzo di una delle sue opere, un olio su tela grezza, per arricchire l’immaginario del brano, ossia la raffigurazione di una tipica imbarcazione marinara ligure, un “gozzo”, che abbraccia diverse sfumature di azzurro e blu a richiamare in maniera ancora più marcata il legame intenso con il mare.

chiara ragnini

chiara ragnini

Anche la produzione del singolo e del video sono state tutte realizzate in Liguria: il videoclip, prodotto e realizzato da Ithil Factory sotto la supervisione e regia di Fabrizio Noè, Eugenio Ripepi, Cagliostro e Michele Patti, che partecipa anche come direttore della fotografia, ha ottenuto il patrocinio del Comune di San Lorenzo al Mare (IM), del CIV Il Giardino di Magdala e dell’Associazione Guide Turistiche di Liguria per il valore territoriale del progetto volto a valorizzare la cittadina ligure e a mostrarne gli scorci e gli angoli noti, e meno noti, che ne caratterizzano la bellezza.

Il brano è stato, invece, registrato presso l’Ithil World Studio di Imperia sotto la supervisione di Giovanni “Meniak” Nebbia, che ne ha curato anche mastering e missaggio, insieme ai musicisti che da tempo collaborano con la cantautrice: Max Matis al basso, Andrea Leoncini al pianoforte, Simone Mazzone alla chitarra elettrica e Matteo Ferrando alla batteria, in collaborazione con l’Actone Studio di Albenga (SV).

Buon ascolto e visione.

una casa sul mare

per restare abbracciati guardando le onde

osservando nel volo i gabbiani

ed il loro planare elegante

è una danza efficace e temuta

quella fra la preda e il suo cacciatore

un incontro nel bene e nel male

senza fare rumore

un pezzetto di terra

per curare i miei sogni e le tue aspettative

calpestando le foglie appassite

per far spazio ad un nuovo raccolto

ci si sporca le mani e le unghie

per riuscire a donare il meglio di sé

é fatica che ripaga sempre

l’ho imparato da me

io ti faccio una promessa

avrò cura di te

ma tu fammi una carezza

per fidarti di me

conosco questa strada

ne immagino l’odore

sa di pioggia e temporali

che fanno spazio al sole

una casa sul mare

come culla e rifugio per i tempi più duri

che profuma di buono

di vestiti puliti e di frutti maturi

in giardino un pallone, due bimbi e l’estate

che non vuole andarsene via

si rincorrono come le dita su una fotografia

ma tu fammi una promessa

avrai cura di me

io ti faccio una carezza

e poi mi fido di te

conosco questa strada

ne immagino l’odore

sa di pioggia e temporali

che fanno spazio al sole

riconosco questa strada

ne immagino l’odore

sa di pioggia e temporali

che fanno spazio al sole

sa di pioggia e temporali

che fanno spazio a noi