Live from the past vol.155: Creedence Clearwater Revival – Live in Woodstock

di Roberto Giannini, pubblicato il 1 Febbraio 2024

Questa centocinquantacinquesima puntata di streaming di concerti integrali del passato, si occupa di una  band californiana che ebbe il merito, in un’epoca storica aurea (tra fine anni sessanta e inizio settanta), di strabiliare per un lustro pur non appartenendo a nessuno dei filoni (psichedelia, acid rock e flower pop soprattutto in California e dintorni, psych-garage e cantautoriato illuminato nel nord, in particolare New York), e rimanere, nonostante la breve carriera fonte di ispirazione per miriadi di band ed artisti dei decenni successivi.

Si tratta dei Creedence Claerwater Revival guidati da John Fogerty (autore in toto dei brani originali della band), che oltre alla voce era chitarrista, pianista e, all’occorrenza, sassofonista. I CCR sfornarono tra il 1968 e il 1970 cinque album fondamentali, tra i quali la summa rimane Cosmo’s factory, pubblicato nel 1970, senza tralasciare l’esordio del 1968 (più acerbo, nonostante contenga le splendide cover di Suzie Q e I put a spell on you),  Bayou country, Green riverWilly and the poor boys (tutti dello stesso anno, il 1979).

creedence clearwater revival

Il disco che proponiamo grazie alla pubblicazione nel 2019 dalla label Craft Recordings (facente parte della  Concord Music Group) è il concerto completo che la band californiana tenne al famoso festival di Woodstock il 17 agosto del 1969, tutti gli undici brani dell’infuocato set. Oltre ai classici della band come Green River e Proud Mary, nell’album potremo anche trovare le cover di Ninety-Nine and a Half (Won’t Do) di Wilson Pickett e di I Put a Spell on You di Screamin’ Jay Hawkins.

La band, che non ha mai cambiato formazione durante la (purtroppo troppo breve) carriera, era formata, oltrechè dal leader già citato John Fogerty, dal chitarrista Tom Fogerty (fratello di John), dal bassista Stu Cook e dal batterista Doug Clifford. 

Buon ascolto.