Live from the past vol.150: Todd Rundgren’s Utopia – Live at Chicago Theatre

Questa centocinquantesima puntata di streaming di concerti integrali del passato, si occupa di un personaggio che, dapprima quale musicista, e dopo come produttore, è stato protagonista almeno per tre decenni della scena internazionale. Pioniere nella registrazione e produzione musicale, ha sperimentato con nuove tecnologie e approcci, diventando uno degli artisti più influenti nel campo della registrazione.

Si tratta di Todd Rundgren, musicista, cantante, compositore e produttore discografico statunitense di Upper Darby, Pennsylvania. La sua carriera musicale è estremamente versatile e ha spaziato attraverso diversi generi musicali, tra cui rock, pop, soul, R&B e musica sperimentale. Rundgren ha iniziato la sua carriera negli anni ’60 come membro della band Nazz. Nel 1970, ha iniziato la sua carriera da solista con l’album Runt, e da allora ha pubblicato numerosi album che hanno ottenuto successo critico e commerciale. Alcuni dei suoi album fondamentali sono Something/Anything? del 1972, A Wizard, a True Star dell’anno suvvessivo e Todd del 1974, anno durante il quale ha intrapreso una carriera parallela con la band progressive/power pop Utopia.

todd rundgren’s utopia in 2018

Il disco che proponiamo grazie alla pubblicazione nel 2019 della label Purple Pyramid, è la registrazione di una serata di reunion (dopo trentadue anni di inattività) proprio degli Utopia svoltasi il 22 maggio 2018 al Chicago Theatre. I ventiquattro brani (per oltre due ore di durata totale, con aggiunta di interviste) presenti sono disponibili anche in edizione doppio vinile.

Oltre a Todd Rundgren, chitarrista e vocalist, la band era formata dal bassista e vocalist Kasim Sulton, dal batterista John “Willie” Wilcox e dal tastierista e produttore israeliano Gil Assayas. Ricordiamo che Rundgren è stato produttore di album importanti di artisti del calibro di The Band, New York Dolls, Grand Funk Railroad, Hall & Oates, Meat Loaf, The Tubes, Patti Smith, XTC, The Psychedelic Furs e Bad Religion. Sicuramente un grande nome da riscoprire.

Buon ascolto.